Una stagione carica di mostre da non perdere.

da | Set 7, 2018 | Senza categoria

Dalla fotografia alla pittura, passando per l’arte moderna e i grandi classici: la stagione autunno/inverno 2018 promette un calendario pieno di esposizioni uniche da metter subito in agenda. D’altra parte, con la fine dell’estate e l’arrivo dei primi freddi, quale modo migliore per passare un sereno pomeriggio con gli amici che concedersi una parentesi culturale?

Ecco alcune delle mostre da non perdere.

Firenze

  • Marina Abramović: The Cleaner.
    Dove:
    Palazzo Strozzi, Firenze. Quando: dal 21 Settembre 2018 al 20 Gennaio 2019.
    Firenze celebra la controversa personalità e le straordinarie performance live di Marina Abramović con una retrospettiva dei suoi lavori dagli anni Settanta agli anni Duemila. Oltre 100 opere tra video, fotografie, dipinti, oggetti e installazioni dell’artista che non si è mai posta limiti espressivi, usando il suo corpo agli estremi.
  • Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci. L’Acqua Microscopio della Natura.
    Dove: Gallerie degli Uffizi, Firenze. Quando: dal 29 Ottobre 2018 al 20 Gennaio 2019.
    In occasione dei 500 anni della morte di Leonardo da Vinci, Firenze sceglie di celebrarlo in quanto una delle figure-icona della storia dell’umanità. La Galleria degli Uffizi ospita Il Codice Leicester dell’illustre inventore, scienziato, artista e osservatore della natura: 72 pagine del prezioso manoscritto, ricco di annotazioni ed eccezionali disegni che Leonardo scrisse tra il 1504 e il 1508, negli anni dei suoi studi di anatomia nell’Ospedale di Santa Maria Nuova.

Rovigo

  • Arte e magia. Esoterismi nella pittura Europea dal simbolismo alle avanguardie storiche.Giorgio-Kienerk-Il-Silenzio-pannello-centrale-del-trittico-L’enigma-umano-1900-Pavia-Musei-Civici-Quadreria-dell’Ottocento-316x590
    Dove: Palazzo Roverella, Rovigo. Quando: dal 29 Settembre 2018 al 27 Gennaio 2019.
    Per gli amanti del mistero: la mostra mette a confronto i legami tra le dottrine esoteriche, in voga tra la fine dell’800 in Europa.
    Tra gli artisti in mostra: Klee, Redon, Ranson, Rodin, Munch, Balla, Mondrian e tanti altri che si sono interessati alle correnti alle arti figurative e ai miti esoterici, sviluppati attorno ad un sistema utopico magico/irrazionale in cui si praticano culti solari, nudismo e vegetarianesimo.
    In foto: Giorgio Kienerk, Il Silenzio (pannello centrale del trittico L’enigma umano), 1900, Pavia, Musei Civici Quadreria dell’Ottocento.

Roma

  • Andy Warhol.
    Dove: 
    Complesso del Vittoriano. Quando: dal 3 ottobre 2018. Dopo la mostra a Treviso di questa estate, l’esposizione di Warhol si sposta nella capitale. Ben 170 opere tracciano la vita straordinaria di uno dei più acclamati artisti della storia. Il percorso, realizzato in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita, parte dalle origini artistiche della Pop Art: la serigrafia della serie Campbell’s Soup, che il genio di Pittsburgh creò nel 1962.
  • The street. Percorsi di incontro, creazione e resistenza.
    Dove: MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Quando: dal 06 Dicembre 2018 al 14 Aprile 2019.
    Interessante percorso che osserva e interpreta la strada come luogo in incontro, di relazione e scambio. Architetti, creativi e fotografi da sempre si ispirano ad essa, considerandola come un laboratorio a cielo aperto. Differenti punti di vista rispetto a infrastrutture, locali, festival di strada, cinema all’aperto e street food: ogni angolo può regalare scorci interessanti, ogni cosa può essere interpretata attraverso luci e concept differenti.
  • Zerocalcare.
    Dove:
    MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Quando: dal 10 novembre.
    Zerocalcare è il nome d’arte di Michele Rech, autore delle graphic novel La profezia dell’armadillo, Dimentica il mio nome, Kobane Calling e Macerie Prime. La mostra, curata da Giulia Ferracci è realizzata con la collaborazione di Silvia Barbagallo e vedrà esposti poster, un’ampia selezione di illustrazioni, copertine di dischi, una selezione di tavole originali dei suoi nove libri, magliette, loghi, etichette per bevande e un lavoro site specific disegnato dall’artista per l’occasione.
  • Pollock e la Scuola di New York.
    Dove: Complesso del Vittoriano. Quando: dal 10 ottobre 2018.
    Anticonformismo, introspezione psicologica e sperimentazione. A Roma arriva l’action painting di Pollock e dei più grandi rappresentanti della Scuola di New York: Jackson Pollock, Mark Rothko, Willem de Kooning, Franz Kline irrompono nella capitale con tutta l’energia e quel carattere di rottura che fece di loro eterni e indimenticabili “Irascibili”.

Milano

  • Picasso e il mito.
    Dove: Palazzo Reale, Milano. Quando: Dal 18 ottobre 2018 al 17 febbraio 2019.
    L’artista spagnolo torna nella capitale meneghina con una grande esposizione di circa 350 opere. In questo percorso, in particolare, sono esposte le tele che maggiormente fanno riferimento alla mitologia: fauni, centauri e minotauri divisi tra l’umanità e l’animalità, bene e male, vita e morte.
  • Paul Klee e il Primitivismo.
    Dove:
    MUDEC. Quando: dal 31 ottobre 2018 al 3 marzo 2019.
    Una selezione specifica di oli, tempere, acquarelli e disegni di Klee affiancati da oggetti dell’antichità classica, manufatti etnografici della collezione del MUDEC, riviste e documenti d’epoca legati alla formazione dell’artista.
  • Romanticismo.
    Dove: Gallerie d’Italia di Piazza della Scala. Quando: dal 26 ottobre 2018 al 16 marzo 2019.
    Anticipato in Germania dal movimento dello Sturm und Drang, il Romanticismo si distinse per l’affermazione una nuova sensibilità che rifiutava l’idea illuministica della ragione a favore di un’esplorazione nell’irrazionale. I sentimenti, la follia, il sogno, le visioni acquistarono sempre maggiore importanza mentre un risvolto del tutto nuovo venne assunto dalla rappresentazione della natura e della storia.
    In foto: Il Bacio, Hayez.
  • The Art of Banksy. A Visual Protest.
    Dove: MUDEC. Quando: dal 21 novembre 2018.
    Saranno esposte 70 opere di Banksy, ma ci saranno anche oggetti, fotografie e video di alcuni dei murales realizzati dall’artista in giro per il mondo. Il percorso sarà composto di quattro sezioni che portano ad una riflessione critica su quale sia il contesto artistico dell’opera di Banksy; artista dal percorso a suo modo accademico e insolito, per la prima volta in un museo.

Ferrara

  • Courbet e la Natura.
    Dove: Palazzo dei Diamanti. Quando: dal 22 settembre 2018 al 06 gennaio 2019.
    Più di 50 opere a olio riunite per illustrare un artista che ha lasciato un segno indelebile sulla sua epoca. Courbet trasporta l’arte francese dal sogno romantico alla cruda pittura di realtà, e da questa a un nuovo amore per la natura.

Treviso

  • Da Tiziano a Van Dyck, Il volto del 500.
    Dove: Casa dei Carraresi. Quando: dal 26 settembre 2018 al 03 febbraio 2019.
    La mostra attinge integralmente a una delle maggiori collezioni private del Veneto. I dipinti selezionati propongono un affascinante percorso che dal Rinascimento giunge al Manierismo fino a lambire i confini del Barocco.