L’acqua alta è un problema che attanaglia ogni anno una delle città più iconiche d’Italia: Venezia. Ma secondo una ricerca, entro il 2035 il livello del mare potrebbe stabilizzarsi, facendo sparire almeno temporaneamente questo problema.
Lo studio
Pubblicato sulla rivista Earth and Space Science, lo studio è stato condotto dagli scienziati dell’Università Ca’ Foscari. Il team, guidato da Davide Zanchettin, ha esaminato le fluttuazioni del livello relativo del mare nella laguna di Venezia.
Analizzando i dati degli ultimi 150 anni, gli scienziati sono arrivati alla conclusione che esiste una correlazione tra l’innalzamento e la cosiddetta Variazione multidecennale atlantica (Vma), un cambiamento naturale della temperatura della superficie del mare nel Nord Atlantico.
In poche parole, quando la temperatura della superficie del Nord Atlantico è più alta, essa accelera l’innalzamento del mare a Venezia, e viceversa. Secondo alcune proiezioni, nei prossimi anni il Nord Atlantico potrebbe attraversare una fase più fredda, rallentando così l’arrivo dell’acqua alta nella città anche per decenni.
La Vma ovviamente non influenza solo la laguna veneziana, ma coinvolge anche tutta la costa settentrionale del Mar Adriatico e in generale il Mar Mediterraneo.
Livello stabile entro il 2035
Il capo del team di ricerca Zanchettin ha affermato: “La letteratura scientifica suggerisce che stiamo per assistere ad una fase Vma fredda, i nostri modelli indicano che in questo caso il livello del mare a Venezia potrebbe stabilizzarsi entro il 2035”.
“Questo tentativo di esplorare la potenziale prevedibilità del cambiamento del livello del mare a Venezia nei prossimi due decenni dovrebbe essere focalizzato nel promuovere un migliore riconoscimento del ruolo della variabilità climatica naturale nell’evoluzione climatica transitoria, e una migliore comunicazione dell’incertezza, in particolare del suo potenziale per deviazioni temporanee ma significative dalla risposta prevista in scenari di aumento dell’effetto serra”, hanno concluso gli studiosi.