Era il 5 dicembre 1998 quando l’Unesco inserì l’area archeologica e Basilica patriarcale di Aquileia nella sua Lista del Patrimonio dell’Umanità. Per celebrare l’eccezionale valore di questo luogo, si terranno tre giorni ricchi di incontri.
L’importanza di Aquileia
Fondata nel 181 a.C. come avamposto militare, Aquileia si è poi trasformata in una delle più grandi e ricche città romane. La città era il porto più settentrionale del Mar Mediterraneo, diventando così un punto strategico fondamentale per le rotte commerciali e militari dei romani.
Aquileia conserva ancora diversi resti archeologi che ne testimoniano la sua importanza: il foro, il porto fluviale, le terme, il circo, l’anfiteatro, le mura, e tanti altri resti che ancora oggi continuano ad essere riportati alla luce grazie agli scavi nei campi agricoli che ora li ricoprono.
Oltre ad essere un punto nevralgico per i romani, Aquileia diventò poi centrale per la diffusione della religione cristiana in Europa. Dedicata alla Vergine e ai santi Ermacora e Fortunato, la Basilica Patriarcale di Aquileia fu costruita nel IV secolo d.C. e da allora fu ricostruita e ampliata nel corso dei secoli. La Basilica presenta un mosaico pavimentale, il più grande d’Occidente, che rappresenta scene bibliche ed è carico di simboli cristiani.
Il programma dei 3 giorni
Ed è proprio dalla Basilica che partiranno le celebrazioni dei 25 anni dall’inserimento nella Lista Unesco con numerosi incontri dal 5 al 7 dicembre.
Il 5 dicembre si apre con una cerimonia di inaugurazione presso la Basilica con un accompagnamento musicale, nel pomeriggio si terrà la presentazione del piano di gestione Unesco e due tavole rotonde.
Il 6 dicembre a partire dalle 14 ci sarà la presentazione delle attività di diffusione della conoscenza del patrimonio culturale, dai podcast al manuale di viaggio Aquileia una guida all’Aquileia Film Festival, i concerti nelle basiliche e le mostre.
Il 7 dicembre la tre giorni si concluderà con le presentazioni di Rotary e Lions riguardo i loro progetti per la cultura e dalle 11 si discuterà di turismo lento da diversi aspetti, dal cicloturismo ai cammini ai percorsi di pellegrinaggio.
L’iniziativa è della Fondazione Aquileia, in collaborazione con il Comune e la Basilica di Aquileia, la Direzione Regionale Musei FVG-Museo Archeologico di Aquileia e PromoTurismoFVg. Il programma completo si trova a questo link.