Dopo oltre un anno di attesa, finalmente è stato pubblicato il bando per il concorso straordinario, che ha l’obiettivo di coprire trentamila posti, di cui un terzo sono posti di sostegno.
Il bando e i posti a disposizione
Le iscrizioni al concorso si sono aperte ieri e si avrà tempo fino al 9 gennaio per iscriversi al concorso straordinario ter per i docenti scolastici.
I posti a disposizione per l’assunzione in ruolo sono all’incirca trentamila, ripartiti in 9.641 posti nelle scuole primarie e dell’infanzia, 20.575 posti per le scuole secondarie di primo e di secondo grado. Un terzo dei posti spetta agli insegnanti di sostegno. Non è tuttavia arrivata l’approvazione per gli ulteriori 14mila posti come aveva annunciato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
“Questi nuovi bandi e le future assunzioni confermano il nostro convinto proposito, nel quadro degli impegni assunti in sede europea con il PNRR, di valorizzare il ruolo dei docenti, garantendone nuove competenze e la presenza anche nelle aree più disagiate del Paese”, ha dichiarato Valditara.
I requisiti
Per le scuole primarie e secondarie, è necessario avere uno di questi requisiti per il posto comune che sono:
- Primaria: diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’a.s. 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n.27
- Infanzia: diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001-2002 al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.
- Abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria
- Analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente
Secondo le regole del periodo transitorio del PNRR, ai concorsi per la scuola secondaria sono ammessi anche i candidati che, insieme al titolo di studio di accesso alla classe di concorso richiesta, nei 5 anni precedenti abbiano svolto almeno 3 anni scolastici di servizio nelle istituzioni scolastiche statali (di cui almeno 1 nella specifica classe di concorso per cui si concorre) oppure abbiano già conseguito, entro il 31 ottobre 2022, i 24 crediti (Cfu/Cfa) previsti come requisito dall’ordinamento previgente.
Per accedere ai posti di sostegno è necessario possedere, oltre ai requisiti precedenti per il posto comune, il diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).
Le prove
Il concorso prevede una prova scritta ed una orale.
La prova scritta sarà computer based, durerà 100 minuti e sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla a crocette. I quesiti sono suddivisi in 3 categorie principali:
- Conoscenze e Competenze Pedagogiche, Psicopedagogiche e Didattico-Metodologiche (40 quesiti)
- Conoscenza della Lingua Inglese (5 quesiti)
- Competenze Digitali (5 quesiti)
La prova orale durerà 45 minuti e ha l’obiettivo di accertare il grado di conoscenza e competenza del candidato nella disciplina per la quale partecipa, l’uso delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
Come prova il candidato dovrà anche svolgere una lezione simulata per verificare le sue effettive capacità didattiche. La prova sarà sostenuta nella Regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione.
