Arriva oggi su Disney+ Raffa, la prima docuserie in tre puntate per celebrare Raffaella Carrà, regina della televisione italiana, icona pop italiana e mondiale, ed icona della comunità LGBT.
Raffa
A poco più di due anni dalla sua scomparsa, Raffa ripercorre la vita personale e professionale di Raffaella Maria Roberta Pelloni, in arte semplicemente Raffaella Carrà, dal suo debutto negli anni Sessanta in poi, passando dagli anni dei suoi più grandi successi.
Una vera e propria star, gelosissima della sua vita privata, Raffella Carrà nacque a Bologna il 18 giugno 1943. Dopo aver trascorso l’infanzia in Romagna, Raffa si trasferì a Roma per studiare recitazione al Centro sperimentale di cinematografia.
Ben presto la futura star esordì sul grande schermo, ma il suo talento ebbe ampio sfogo in televisione a partire dal 1969, quando divenne la prima donna dello show Io, Agata e tu. L’anno dopo arrivò la sua consacrazione con il programma Canzonissima: accanto all’enorme successo, Raffaella Carrà provocò scandalo mostrando l’ombelico in televisione e ballando il Tuca Tuca con Alberto Sordi.
Da lì, Raffa diventò una star indiscussa e amata da tutti, entrando nella storia e diventando un mito oltre ogni barriera culturale e generazionale.
Il trailer
“Chi è Raffaella Carrà? Chi si nasconde dietro l’immagine della star italiana più famosa e amata all’estero, dietro i 60 milioni di dischi venduti, i successi televisivi, i film e le tournée internazionali? Simbolo di libertà, regina della Tt e icona LGBT: Raffella Carrà è un mito che supera ogni barriera, un’artista amata incondizionatamente dal pubblico internazionale per oltre 50 anni.
“Eppure Raffaella è un mistero di cui nessuno possiede la chiave. Gelosissima del suo privato, era una donna che lottava per affermarsi in un mondo di uomini, che ha amato e sofferto come tutte e nella quale convivevano due anime, quella della diva Carrà e quella più vulnerabile di Raffella Pelloni”, si legge nella sinossi ufficiale.
Raffa è disponibile su Disney+ da oggi.
