Russare di notte: è un problema di cui molte persone (soprattutto i loro partner) soffrono e che potrebbe essere anche un campanello d’allarme per problematiche più serie come l’ipertensione, l’aumento del rischio di ictus, il diabete di tipo 2 e malattie cardiache, oltre a causare stanchezza.
Ma secondo una nuova ricerca pubblicata sullo European Respiratory Journal Open Research, una dieta sana a base vegetale potrebbe diminuire questi rischi.
Apnea ostruttiva del sonno
Le persone che russano rumorosamente spesso soffrono di apnea ostruttiva del sonno (o Osas), una condizione caratterizzata da pause nella respirazione durante il sonno, che colpisce un miliardo di persone al mondo.
Secondo Yohannes Melaku, alla guida del team di ricerca della Flinders University di Adelaide (Australia), “i fattori di rischio per l’apnea ostruttiva del sonno possono derivare dalla genetica, ma sono correlati anche alle abitudini quotidiane, in primis l’alimentazione. Finora la ricerca in questo senso si è concentrata sull’impatto della restrizione calorica, sulla perdita di peso o sul consumo di alimenti specifici. Il nostro approccio è stato più olistico”.
La ricerca ha coinvolto oltre 14mila persone che hanno comunicato agli scienziati cosa hanno bevuto e mangiato nell’arco di 24 ore. I gruppi di alimenti sono stati suddivisi in tre categorie: alimenti vegetali sani (come cerali integrali, verdura e frutta), alimenti vegetali meno sani (come cereali raffinati e bibite zuccherate) e alimenti animali (latticini, uova, carne e pesce).
Regime alimentare a base vegetale
Al termine dell’indagine, i ricercatori hanno scoperto che le persone che seguono una dieta non salutare, anche se a base vegetale, corrono un rischio maggiore di Osas (+22%), mentre chi seguiva una dieta sana a base di alimenti vegetali aveva il 19% in meno di probabilità di soffrire di apnea notturna. E in più, gli effetti positivi di una dieta sana a base vegetale erano maggiori negli uomini rispetto alle donne.
“Questi risultati evidenziano l’importanza della qualità di cosa mangiamo anche in relazione al rischio di apnea ostruttiva del sonno. Sono emerse anche delle differenze in base al genere, che sottolineano la necessità di personalizzare l’alimentazione per ogni paziente.
“Questa ricerca non ci dice perché la dieta sia importante, ma potrebbe essere che una dieta sana a base vegetale riduca l’infiammazione e l’obesità. Questi sono fattori chiave per il rischio di apnea ostruttiva del sonno. Una dieta ricca di componenti antinfiammatori e antiossidanti e povera di elementi dietetici nocivi può influenzare la massa grassa, l’infiammazione e persino il tono muscolare, tutti fattori rilevanti per il rischio”, ha spiegato Melaku.