Leggenda vuole che la sintonia di coppia sia appannaggio dei legami appena sbocciati. Del resto è comprensibile, due innamorati novelli non fanno troppo caso ai difetti reciproci, poiché questi passano in secondo piano rispetto alla passione più travolgente. Trascorso l’iniziale idillio, ecco che a dargli il cambio giungono gli screzi, le incomprensioni e infine l’allontanamento… Al grido di “non siamo fatti l’uno per l’altra” ci si dice addio nel timore che i dissidi, una volta accesa la miccia, si perpetrino vita natural durante. E se così non fosse? Ci sono buone speranze che, superata la fase dei piatti in faccia, per ogni coppia ci sia la possibilità concreta di durare per sempre. Non sopportandosi, bensì amandosi alla follia.
Lo studio
Ma quanto tempo deve trascorrere affinché una relazione conquisti tale stato di grazia e solidità? Circa 13 anni. A sostenerlo è una ricerca dell’Università di Berkeley, in California – pubblicata sulla rivista scientifica Emotion – frutto dell’analisi di dati relativi a 87 coppie eterosessuali, sposate. I coniugi presi in esame, negli anni di unione, avrebbero imparato a ridere dei difetti reciproci, ciò a beneficio, oltre che della relazione in sé, anche del proprio equilibrio personale. A sorprendere i ricercatori è stato soprattutto che molti degli esaminati, pur avendo affrontato lutti e altre contingenze, non abbiano riportato segni evidenti di stress, come se la contiguità del partner abbia funto da balsamo per lo spirito.
Litigare espone al rischio di ammalarsi
Chissà che, quanto sopra, non vi abbia convinto a tenere in piedi un legame vacillante nell’aspettativa di condurlo al sospirato 13esimo anno. Provateci pure, tuttavia, prima di decidere se farlo, prendetevi il tempo di dare un’occhiata a un’altra indagine, questa volta ad opera della Northwestern University, secondo la quale i litigi di coppia rischiano di minare seriamente lo stato di salute. Stando alle conclusioni degli studiosi, le patologie più frequenti alle quali ci si espone porgendo il fianco a scaramucce amorose e battibecchi sono disturbi cardiovascolari, mal di testa, mal di schiena e problemi all’apparato muscolo scheletrico.
Evitare la cucina
Come evitare le lotte intestine in una relazione? Potreste cercare di incontrare il meno possibile l’altro in cucina. Pare che sia proprio questo lo spazio domestico in cui, più che in ogni altro, nascono i dissapori, come evidenzia uno studio inglese condotto dal capo chef Andre Dupin. Il sondaggio ha perfino stilato la classifica dei motivi che, ai fornelli, innescano i battibecchi. Qualche esempio? La cucina lasciata nel caos, il disaccordo sull’ora in cui consumare i pasti e la scelta di cosa mangiare. Poi vi è la piccantezza delle pietanze, la scelta di alimenti poco genuini, i bocconi avanzati nel piatto, mangiare le stesse cose per l’intera settimana, chi deve cucinare, chi compra più cibo spazzatura dell’altro e chi deve fare la spesa. Fortuna che esistono i ristoranti!