Con l’anno nuovo è molto frequente che venga voglia di fare una lista con nuovi progetti; quale migliore proposito se non quello di allargare i propri orizzonti culturali?
Ecco una breve lista di mostre in calendario per gennaio assolutamente da non perdere.
Torino
- Madame Reali. cultura e potere da Parigi a Torino.
Quando: dal 20 Dicembre 2018 al 06 Maggio 2019. Dove: Palazzo Madama – Museo Civico di Arte Antica.
Con oltre 120 opere, tra dipinti, oggetti d’arte, arredi, tessuti, gioielli, oreficerie, ceramiche, disegni e incisioni, la mostra ripercorre cronologicamente la biografia delle due Madame Reali e racconta le parentele che le collegano alle maggiori case regnanti europee.
Venezia
- Futuruins.
Quando: dal 19 Dicembre 2018 al 24 Marzo 2019. Dove: Palazzo Fortuny.
L’estetica delle rovine è un elemento cruciale nella storia della civiltà occidentale. Essa viene dal passato, conferisce ricchezza di senso al presente, dona consapevolezza ai progetti futuri. - Da Kandisky a Botero.
Quando: dal 1 Novembre 2018 al 31 Ottobre 2019. Dove: Palazzo Zaguri.
Kandinsky nel 1925 dipinse Rosso, Giallo, Blu; tempo dopo un italiano, innamorato dell’arte contemporanea, del suo quadro avrebbe fatto un arazzo talmente bello da sembrare un dipinto.
Milano
- I segreti del codice Atlantico, Leonardo all’Ambrosiana.
Quando: dal 18 Dicembre 2018 al 12 Gennaio 2020. Dove: Veneranda Biblioteca Ambrosiana.
In occasione delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano valorizzerà il suo patrimonio di opere leonardesche e degli artisti della sua cerchia. - Paul Klee. Alle origini dell’arte.
Quando: dal 31 Ottobre 2018 al 03 Marzo 2019. Dove: MUDEC – Museo delle Culture.
Un’ampia selezione di opere di Klee sul tema del “primitivismo”. Un’originale revisione di questo argomento che in Klee include epoche preclassiche dell’arte occidentale, epoche sino ad allora considerate “barbariche” o di decadenza e infine l’arte africana, oceanica e amerindiana.
Genova
- Da Monet a Bacon. Capolavori della Johannesburg Art Gallery.
Quando: dal 17 Novembre 2018 al 03 Marzo 2019. Dove: Palazzo Ducale.
Genova ha il privilegio di ospitare una parte importante di capolavori provenienti da uno dei più significativi musei d’arte del continente africano, offrendo un’occasione unica per scoprire e conoscere da vicino una raccolta di opere difficilmente visibile in altre città.
Bologna
- Sturmtruppen 50 anni.
Quando: dal 07 Dicembre 2018 al 07 Aprile 2019. Dove: Palazzo Fava.
Circa 200 le opere esposte, tutte provenienti dall’Archivio Bonvicini e in gran parte inedite.
Pisa
- Bosch, Brueghel, Arcimboldo.
Quando: dal 14 Novembre 2018 al 26 Maggio 2019. Dove: Arsenali Repubblicani.
54 proiettori ricostruiscono a 360 gradi magiche e sognanti atmosfere attraverso una combinazione di proiezioni, immagini, musiche e tecnologia regalando al pubblico una totale immersione in opere uniche di gusto fiammingo, burlesco e metaforico.
Parma
- Dall’Espressionismo alla nuova oggettività. Avanguardie in Germania.
Quando: dal 10 Novembre 2018 al 24 Febbraio 2019. Dove: Palazzo del Governatore.
La mostra propone 40 opere dei maggiori rappresentanti di questa corrente culturale e artistica, sviluppatasi in Germania nella prima metà del Novecento.
Firenze
- Il ratto di Polissena. Pio Fedi scultore classico negli anni di Firenze capitale.
Quando: dal 25 Novembre 2018 al 10 Marzo 2019. Dove: Uffizi – Sala del Camino.
Il percorso si propone di rievocare quel suggestivo allestimento voluto dall’artista nel suo studio. - Fragili Tesori dei Principi. Le Vie della Porcellana tra Vienna e Firenze.
Quando: dal 13 Novembre 2018 al 10 Marzo 2019. Dove: Palazzo Pitti.
Le opere esposte, porcellane, dipinti, sculture, cere, avori, cristalli, arazzi, arredi e incisioni, offrono un fertile dialogo tra le arti, per celebrare la magnificenza della porcellana durante il Granducato di Toscana sotto la dinastia lorenese.
Roma
- ILMONDOINFINE: vivere tra le rovine.
Quando: dal 3 Dicembre 2018 al 28 Gennaio 2019. Dove: Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.
Un percorso che può aiutarci a riflettere sul collasso ambientale, l’esaurimento delle risorse, la crisi delle forme di vita occidentali e delle sue istituzioni e contribuire a ricollocare la nostra posizione di umani nei confronti del pianeta.
- Massimo Sestini. L’aria del tempo.
Quando: dal 7 Dicembre 2018 al 10 Marzo 2019. Dove: WEGIL.
In mostra circa 40 fotografie dell’artista che in tanti anni di lavoro ha puntato molte volte l’obiettivo sulla nostra penisola e, col tempo, ha realizzato un preciso e appassionato itinerario alla scoperta del nostro paese.
Napoli
- Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra.
Quando: dal 14 Dicembre 2018 al 08 Aprile 2019. Dove: Museo Madre.
Organizzata in collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation di New York, la mostra comprenderà più di 160 opere, allestite in ipotetico dialogo con opere archeologiche, antiche e moderne. - Escher.
Quando: dal 1 Novembre 2018 al 22 Aprile 2019. Dove: PAN | Palazzo delle Arti Napoli.
Un percorso di circa 200 opere che parte da Escher per arrivare ai giorni nostri. La mostra presenta anche un’ampia sezione dedicata all’influenza che il suo lavoro e le sue creazioni hanno esercitato sulle generazioni successive. - Rubens, Van Dyck, Ribera. La collezione di un principe.
Quando: dal 5 Dicembre 2018 al 07 Aprile 2019. Dove: Palazzo Zevallos Stigliano.
Capolavori provenienti da musei italiani e stranieri che, grazie a prestiti eccezionali, ritornano a Napoli, per la prima volta nelle stanze dello stesso Palazzo dove a lungo in passato furono custoditi.
Catanzaro
- Wolfram Ullrich. Coordinate e convergenze.
Quando: dal 1 Dicembre 2018 al 27 Gennaio 2019. Dove: Museo MARCA.
L’esposizione presenta 30 opere di Ullrich, tra cui una serie di lavori recenti in acrilico su acciaio e altri pezzi storici.
Catania
- Percorsi e segreti dell’Impressionismo.
Quando: dal 20 Ottobre 2018 al 21 Aprile 2019. Dove: Palazzo Platamone.
Per la prima volta in Italia si possono ammirare i lavori di quasi tutti gli artisti che parteciparono alle otto mostre ufficiali dell’Impressionismo: Pissarro, Degas, Monet, Renoir e Mane.