Oltre 330 ore di musica, 12 palchi, 87 band, 580 artisti da tutto il mondo e 238 eventi. Questi sono i numeri che riassumono l’Umbria Jazz, il festival di musica torna a Perugia dal 12 al 21 luglio, pronta per inaugurare un nuovo ciclo dopo il successo della cinquantesima edizione dell’anno scorso.
Il programma dell’Umbria Jazz tra grandi nomi e talenti emergenti
Punto di forza ovviamente è il ricchissimo programma di concerti (non solo jazz) con un mix di grandi nomi della scena internazionale e quella italiana, e giovani talenti emergenti.
Nel cartellone firmato dal direttore artistico Carlo Pagnotta, con il supporto di Manuele Morbidini e la consulenza di Enzo Capua e Annika Larsson, tra le star Umbria Jazz e Perugia si preparano ad accogliere Lenny Kravitz all’Arena Giuliana (già sold out), Toto e Nile Rodgers & Chic, un tributo a Sergio Piazzoli a dieci anni dalla sua scomparsa e Vinicio Capossela.
Accanto ai concerti (la maggior parte dei quali sono gratuiti), il programma si arricchisce con attività di didattica musicale come i corsi del Berklee di Boston, iniziative dedicate ai più piccoli con il ciclo UJ4KIDS e un concorso per decretare il vincitore del Conad Jazz Contest.
Gli spazi per la città
Dalle strade del centro, ai teatri alle gallerie, sarà possibile ascoltare musica in ogni angolo di Perugia. E ogni location si caratterizza per una precisa identità musicale.
L’Arena Santa Giuliana, lo spazio più capiente è sede dei grandi eventi non solo di pop e rock, ma anche jazz. Il Teatro Morlacchi, polo della vita culturale della città, sarà la casa dei concerti di jazz più ortodossi, una vera chicca per gli appassionati più puristi.
Alla Galleria Nazionale dell’Umbria si potrà ascoltare un jazz sofisticato, mentre i palchi in Piazza IV Novembre, nei Giardini Carducci e sulla Terrazza del Mercato Coperto saranno le location per generi più “popolari” come soul, blues e swing. Per chi vuole fare le ore piccole, il Secret Bistrot è il posto perfetto per ascoltare jam session.