Sarà vero che il caldo rende aggressivi? La scienza dice di sì

da | Set 2, 2024 | Attualità, Scienze e Tecnologia

La cronaca nera degli ultimi giorni brulica di drammi, omicidi e aggressioni, e spesso, chi è chiamato a dibatterne in tv, è solito chiosare: “Il caldo non aiuta”, a significare che le alte temperature tendono a mettere a dura prova l’essere umano tirando fuori il peggio da esso. Ma quanta verità c’è in un’affermazione simile? La risposta giunge come sempre dalla scienza, che dà conferma di come, nella bella stagione, l’organismo rischi veramente di venire destabilizzato. Al caldo, s’intende, non possono essere imputate le miserie di cui l’essere umano è capace, tuttavia le alte temperature possono destare il mostro in chi ospita un disagio.

Motivo di stress

Ma diventa un fattore di stress anche in chi è solitamente equilibrato, tanto che in estate è stata rilavata una serie di comportamenti nevrotici e bizzarri riconducibile alla calura. Qualche esempio? Abuso di clacson per strada e aumento di scorrettezze e infrazioni sul campo di gioco. La canicola si renderebbe insomma motivo di pensieri e comportamenti aggressivi e, udite udite, potrebbe perfino influire sulle decisioni dei giudici

L’indagine

Anthony Heyes, economista della University of Ottawa, in Canada, a tal proposito ha spiegato: “Esaminando le sentenze di 43 Corti per l’Immigrazione negli Usa, abbiamo visto che con l’aumento della temperatura diminuisce la probabilità di una decisione favorevole per il ricorrente”. Ed ancora: “Con un aumento di 5 °C, le decisioni favorevoli calano del 6,55%. L’effetto si vede nelle giornate torride: inizia sopra i 21-24 °C, sopra le temperature confortevoli. Alla base ci potrebbe essere un rallentamento delle funzioni cognitive: quando succede, tendiamo a preferire le soluzioni più facili, cosa che per un giudice può essere respingere la richiesta.

Caldo e cattivo umore

Oppure il caldo potrebbe rendere il magistrato di cattivo umore. I risultati, per di più rilevati su professionisti che lavorano in ambienti climatizzati, ci devono fare pensare all’influsso di fattori minimi, come la temperatura, e alle conseguenze del riscaldamento globale”. Ma vi siete mai chiesti quale sia la temperatura ideale per vivere bene? Gli scienziati sì, e ne hanno concluso che, a 22 gradi centigradi, la vita sarebbe perfetta.