Al cervello bastano sette mesi di astinenza dall’alcol per rimediare ai danni da abuso

da | Dic 24, 2024 | Scienze e Tecnologia

È possibile rimediare ai danni da abuso di alcol? Pare di sì… Al cervello basterebbero appena sette mesi di astinenza da vini, cocktail e liquori per rimediare ai danni dovuti alle troppe bevute. Chi esagera con l’assunzione di alcolici, talvolta teme di essere giunto a un punto di non ritorno oltre il quale è impossibile riportare equilibrio nell’organismo. E in questo spirito, pensa: “tanto vale continuare a bere”. Nient’affatto… Riportare il cervello ai vecchi fasti è possibile, lo conferma un’indagine condotta negli Stati Uniti, che ha messo in luce il modo in cui, prendendo le distanze dall’alcol, nel tempo possano essere ripristinate le funzioni neurologiche compromesse.

Le conseguenze

Ma di che danni si tratta? L’abuso di alcolici tende a mostrare un assottigliamento in alcune regioni della corteccia, lo strato rugoso di tessuto neurale che rappresenta la parte più esterna del telencefalo dei vertebrati e che è cruciale per le più importanti funzioni cognitive. Alcune di queste alterazioni rendono più difficile per le persone con un consumo cronico di alcol smettere di bere, alimentando la dipendenza: per esempio, la corteccia prefrontale, fondamentale per i processi decisionali, potrebbe diventare meno attiva, rendendo complicato prendere decisioni a beneficio della propria salute. Per interrompere questo circolo vizioso è sufficiente dare uno sguardo all’indagine statunitense: ha coinvolto 88 partecipanti con disturbo da uso di alcol, che sono stati sottoposti a diverse scansioni cerebrali dopo una settimana, un mese e 7,3 mesi di astinenza.

Lo studio

Alcuni partecipanti si sono uniti allo studio dopo il primo mese e solo 40 su 88 hanno continuato a non consumare alcol per l’intero periodo dello studio. Lo spessore della loro corteccia cerebrale è stato confrontato con quello di altre 45 persone che non avevano mai sofferto di dipendenza da alcol, misurato anche a distanza di 9 mesi. Il team ha misurato lo spessore di 34 regioni della corteccia: tutte e quante hanno mostrato un più rapido cambiamento di spessore dalla prima settimana al primo mese dall’ultimo consumo di alcol, ma un graduale ispessimento è continuato, anche se a velocità inferiore, fino al termine dello studio, dopo 7,3 mesi di astinenza.

I benefici

Dopo 7,3 mesi di astinenza, l’ispessimento della corteccia risultava statisticamente significativo in 25 delle 34 regioni, e 24 di esse sono parse equivalenti in spessore a quelle dei soggetti di controllo. L’auspicio dei medici è che simili risultati si rivelino incoraggianti per chiunque abbia sviluppato una dipendenza da alcol, e lo persuadano a riprendere in mano la propria vita.