L’Italvolley ha compiuto un’impresa incredibile. In una partita mozzafiato, la nazionale italiana ha battuto in casa la Polonia aggiudicandosi il titolo di campioni del mondo.
Campioni di nuovo 24 anni dopo
Erano 24 anni che gli azzurri non vincevano la medaglia d’oro. Contro ogni pronostico, i giovanissimi della nazionale hanno battuto gli avversari polacchi, campioni del mondo in carica, a Katowice 3-1. Anche se nella Spodek Arena si sentiva solo il tifo polacco, gli azzurri hanno tenuto testa, rispondendo colpo su colpo e punto su punto.
Dopo il primo set vinto dai polacchi (25-22), il settetto si è aggiudicato i successivi 3 set (25-21, 25-18, 25-20), con azioni incredibili di Simone Giannelli, Yuri Romanò, Daniele Lavia e Alessandro Michieletto, e con le difese ineccepibili del libero Fabio Balaso. E così, a mano a mano che la partita prosegue, l’arena si ammutolisce sempre di più, fino al match point che chiude la partita e che porta l’Italia di nuovo sul tetto del mondo.
“Una squadra monumentale”
Ed è davvero una squadra monumentale quella che ha conquistato il mondiale dopo 24 anni. Sotto la guida del CT Fefè De Giorgi, che quando era ancora giocatore negli anni Novanta aveva vinto 3 Mondiali con la “generazione dei fenomeni”, i giovanissimi atleti hanno dimostrato il loro enorme talento sul campo.
“Siamo felicissimi, abbiamo fatto qualcosa di molto particolare stasera. Al di là di vincere un Mondiale con 12 esordienti, 24 anni di media, ma soprattutto la crescita che abbiamo avuto durante il torneo e venire a battere i campioni del mondo in carica in casa loro con 12mila persone che facevano un casino incredibile… sti ragazzi sono e sono stati speciali.
“Questi ragazzi in un anno hanno fatto una crescita importantissima, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche quello che riguarda stare in campo. È una squadra giovane, con delle belle facce, con del talento e che sono orgogliosi di indossare la maglia azzurra. Credo che questa sia un’emozione che speriamo di trasmettere e che i ragazzi mi trasmettono”, così ha commentato con orgoglio alla fine della partita De Giorgi.
E anche il capitano Simone Giannelli, dichiarato anche miglior giocatore e miglior palleggiatore del Mondiale, è orgoglioso del lavoro della sua squadra. “È una giornata memorabile, non tanto per il premio ma per quello che abbiamo fatto in campo, è incredibile. Campioni del mondo dopo 24 anni, oggi abbiamo sofferto tantissimo, è stata dura ma sono veramente felice, sono davvero orgoglioso di questi ragazzi che sono stati veramente bravissimi”.
Ad aspettare il ritorno della squadra c’è anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che accoglierà gli incredibili azzurri oggi alle 12.45 al Quirinale.
