È una notizia che aspettavamo da anni: secondo The Hollywood Reporter, Quentin Tarantino è pronto a girare il suo decimo e forse ultimo film.
The movie critic
Secondo il magazine, Tarantino ha terminato la sceneggiatura dell’ultimo film della sua carriera e le riprese dovrebbero iniziare in autunno.
I dettagli della pellicola non sono ovviamente noti, tuttavia fonti anonime hanno dichiarato che il film, dal titolo The movie critic, è ambientato nella Los Angeles della fine degli anni Settanta e ha una protagonista femminile.
Per alcuni, la storia potrebbe essere ispirata in parte o in tutto a Pauline Kael, una delle critiche cinematografiche più influenti della storia. Kael era la celeberrima critica del The New Yorker, nonché saggista e scrittrice. Nell’ambiente era nota per il suo carattere deciso e per i suoi numerosi litigi con redattori e registi.
E proprio alla fine degli anni Settanta, la Kael ha lavorato per un brevissimo periodo come consulente per la Paramount, posizione che ha accettato per volere dell’attore Warren Beatty. La tempistica di quel lavoro alla Paramount sembra coincidere con l’ambientazione della sceneggiatura. Tarantino, inoltre, è noto per avere un profondo rispetto per la Kael, il che rende più probabile che sia lei il soggetto del film.
Una carriera lunga… 10 film
Quentin Tarantino ha sempre mantenuto di voler realizzare un numero limitato di film, affermando di voler dirigere 10 film o di andare in pensione entro i suoi 60 anni. Finora, il regista ne ha realizzati 9 (se si contano i due film di Kill Bill come uno solo) e questo mese compirà proprio 60 anni.
Secondo Tarantino poi, col passare degli anni i registi perdono contatto con la realtà. Nel 2012 in un’intervista a Playboy ha spiegato: “Voglio fermarmi a un certo punto. I registi non migliorano con l’età. Di solito i film peggiori della loro filmografia sono gli ultimi quattro. Ci tengo alla mia filmografia e un solo film brutto ne rovina tre belli. Non voglio che ci sia una commedia brutta e obsoleta nella mia filmografia, un film che fa pensare alla gente ‘Cavolo, è rimasto fermo a 20 anni fa’. Non è bello quando i registi perdono contatto con la realtà.”
Nella sua carriera, Tarantino ha firmato alcuni dei film più amati da pubblico e critica, ispirandosi ai generi più disparati come lo spaghetti western, rivisitandoli in chiave moderna ed elevandoli. Ha ricevuto due Oscar per la Migliore Sceneggiatura (Pulp Fiction e Django), tre candidature per la Miglior Regia e una per Miglior Film.