Quali sbocchi lavorativi offre una laurea in Biomeccanica? Eccoli!

da | Apr 9, 2025 | Orientamento

La Biomeccanica è senz’altro una delle scienze più affascinanti. Tra le altre cose, essa si occupa di anatomia, fisiologia, chinesiologia, ortopedia e bioingegneria. L’obiettivo principale è quello di studiare le relazioni che avvengono in determinate strutture fisiologiche quando vengono sollecitate e stimolate da movimenti. Benché ai più sia chiaro di cosa si occupi questa scienza multidisciplinare, non sono altrettanto chiari gli sbocchi professionali garantiti a chi consegue una laurea in biomeccanica. Questo percorso di studi vanta numerose opportunità di lavoro, ad esempio, nell’ambito dell’analisi del movimento del corpo umano, in centri di valutazione di biomeccanica clinica in ambito motorio, lavorativo e sportivo, di centri sportivi, di strutture riabilitative, di laboratori di ricerca.

I contesti in cui operare

I contesti specifici in cui un ingegnere biomedico può trovare lavoro, generalmente sono: industria biomedica, industria farmaceutica, laboratori clinici, strutture ospedaliere pubbliche o private, società che erogano servizi di telemedicina, centri di ricerca, società di consulenza, settore delle biotecnologie e dell’intelligenza artificiale, settore delle neuroscienze. Con una laurea in biomeccanica in tasca, tra le altre, si può ambire ad avviare le seguenti attività: addetto alla gestione e alla manutenzione di dispositivi biomedicali, progettista di dispositivi e sistemi medicali, tecnico-commerciale, consulente in campo biomedico, It Consultant specializzato in Informatica biomedica. Insomma, le possibilità sono molteplici. Diamo uno sguardo ai guadagni: lo stipendio medio stimato per la professione di Ingegnere Biomedico specializzato in Campo Biomeccanico è 30.000 € all’anno.

Laurea magistrale in Biomeccanica

Se il vostro sogno è di avviare un’attività in questo settore, allora vi rimandiamo alla nostra laurea magistrale in Biomeccanica. Come enunciato nel piano di studi, questo percorso offre una formazione specialistica specifica volta all’acquisizione di conoscenze e capacità di utilizzo di device e supporti ortesici, di analisi dei relativi dati biomedicali per la valutazione dell’impegno ergonomico e funzionale globale e settoriale dell’apparato locomotore, per migliorare la funzionalità motoria della persona e delle performance sportive lavorative e routinarie.