Infrastrutture, istruzione, stabilità e sanità perfette, e una vita culturale eccellente. Grazie a queste caratteristiche, Vienna è stata incoronata la città più vivibile del mondo per il terzo anno consecutivo nell’annuale Global Liveability Index di The Economist.
Tre città europee in testa
Su 173 città sparse per il mondo, quest’anno a capeggiare la classifica ci sono tre città dell’Europa occidentale: Vienna, Copenaghen e Zurigo. Le cinque categorie prese in considerazione sono stabilità, cultura e ambiente, istruzione, sanità ed infrastrutture.
La capitale austriaca ha conquistato un punteggio perfetto (100) su quattro delle cinque categorie. L’unica pecca di questa città, secondo il report, è nella categoria cultura e ambiente: a Vienna, infatti, mancano grandi eventi sportivi.
Battuta di poco Copenaghen, dove la sanità e cultura e ambiente arrivano “solo” rispettivamente a 95.8 e 95.4 su 100. Zurigo, invece, può contare su sanità e istruzioni eccellenti, con qualche piccola carenza nei fattori di stabilità, cultura e ambiente ed infrastrutture.
Le altre città più vivibili al mondo secondo il Global Liveability Index sono Melbourne in quarta posizione con un punteggio totale di 97, a parimerito ci sono Calgary e Ginevra con 96.8 punti, seguite ancora a parimerito Sydney e Vancouver (96.6), e in chiusura Osaka e Auckland con 96 punti.
Germania, Irlanda e Belgio in calo e le città peggiori al mondo
Nonostante l’Europa occidentale sia la macroregione più vivibile al mondo con un punteggio medio di 92 su 100, il suo punteggio complessivo è calato rispetto all’anno scorso a causa di un peggioramento nella categoria stabilità.
Ciò è dovuto, si legge nel report, “a causa dell’aumento dei casi di proteste dirompenti (come in Germania, Irlanda e Belgio) e di criminalità”. Per questo città come Dublino, Monaco, Amburgo, Stoccarda, Berlino, Bruxelles, Düsseldorf e Barcellona hanno perso tra i 7 e 4 posti rispetto al 2023, ma rimangono tutte comunque tra le prime 40.
Tutt’altri punteggi, invece, si registrano nelle 10 peggiori città del mondo che sono Caracas (Venezuela) al 164° posto, Kiev (Ucraina) al 165°, Port Moresby (Papua Nuova Guinea) al 166°, Harare (Zimbabwe) al 167°, Dacca (Bangladesh) al 168°, Karachi (Pakistan) 169°, Lagos (Nigeria) al 170°, Algeri (Algeria) al 171°, Tripoli (Libia) al 172° e infine chiude la triste classifica Damasco, Siria, al 173° e ultimo posto.