Cinque libri sulla storia dell’Italia che vale la pena di leggere

da | Dic 17, 2025 | Consigli della settimana

Se c’è un Paese dalla storia complessa e articolata, quello è il nostro. Si è unificato tardi, ha attraversato entusiasmi e cadute, dittature e rinascite, trasformazioni profonde nel giro di pochi decenni. Per comprendere i numerosi cambiamenti che hanno fatto storia dell’Italia, ci viene incontro la bibliografia. Pertanto, abbiamo selezionato per voi una lista di testi che vale la pena di leggere, per esplorare il passato del Bel Paese.

“Storia dell’Italia moderna”; Giorgio Candeloro

Un classico. Non è solo un manuale: è una grande narrazione strutturata che accompagna dalle soglie dell’età moderna all’Unità d’Italia. Candeloro è un autore dall’esposizione cristallina, che, senza rischiare di essere ampolloso o didascalico, riesce a dire tutto. È un volume immancabile dagli scaffali dei veri appassionati.

“Storia dell’Italia contemporanea 1943–2019”; Umberto Gentiloni Silveri

Se vuoi capire l’Italia repubblicana, dai giorni della Liberazione fino alle tensioni della globalizzazione, questo è probabilmente il testo più indicato per approfondire l’argomento. Gentiloni non si limita ai fatti politici, racconta anche come cambia la società, come si trasformano la cultura, l’economia, i consumi, perfino le abitudini.

“Storia d’Italia dall’Unità ad oggi”; Giampiero Carocci

Compatto, lucido, scorrevole. Carocci riesce a fornire un quadro d’insieme rigoroso ma accessibile, ideale per chi vuole una panoramica continua dall’Unità a oggi. È meno monumentale del Candeloro, quindi ottimo se preferisci un approccio più snello ma comunque completo.

“Modern Italy”; John Foot (in inglese)

Per avere un quadro chiaro della situazione, uno sguardo esterno si rende imperioso. Da qui la scelta di suggerirvi anche un testo in lingua, di un autore straniero. Foot osserva l’Italia con un sincero interesse per le nostre contraddizioni. Il tono è divulgativo, e la prospettiva internazionale lo rende un libro prezioso. Mette in relazione ciò che accade in Italia con i processi europei e globali, mostrando che nulla avviene in un vuoto.

“La storia contesa”; Luca Falsini

Un libro breve ma fondamentale per capire come la storia venga usata, manipolata, reinterpretata. Falsini non parla tanto dei fatti quanto del loro significato pubblico: la memoria, le celebrazioni, le versioni contrapposte.

“Imprigionare” un Paese come il nostro, in continua evoluzione, tra le pagine di un tomo è un’impresa improbabile, ma questi volumi, oltre ad aiutarci a comprendere da dove veniamo, talvolta sono strumenti utili a capire dove stiamo andando.