È un’occasione unica per immergersi nelle atmosfere oniriche, spesso cupe, sempre fantastiche la mostra Il mondo di Tim Burton alla Mole Antonelliana di Torino dedicata al regista visionario Tim Burton.
Il mondo di Tim Burton, la mostra
L’esposizione, che sarà aperta al pubblico fino al 7 aprile 2024, conta oltre 540 opere tra polaroid, disegni, bozzetti, storyboard, costumi, pupazzi e sculture mai viste prima per ripercorrere la sua carriera cinematografica, segnata dal suo stile inconfondibile in grado di incantare diverse generazioni.
Ideata e co-curata da Jenny He, in collaborazione con Burton stesso e adattata da Domenico De Gaetano per il Museo del Cinema di Torino, la mostra è suddivisa in nove sezioni tematiche con le opere provenienti principalmente dall’archivio personale del regista.
Oltre a cimeli e oggetti da film come La sposa cadavere, Edward mani di forbice, Mercoledì, Beetlejuice passando per gli Oompa Loompa de La Fabbrica di ciocciolato, c’è anche spazio per esplorare le radici di Burton, prima del successo critico e commerciale, con schizzi della sua infanzia che richiamano fumettisti ed illustratori come Edward Gorey e Charles Addams.
All’interno dello spazio espositivo è stata creata un’esatta replica dello studio personale del regista insieme ad un’anteprima speciale dedicata a progetti attuali o non realizzati.
Il “violet carpet” e la masterclass
Ospite d’onore immancabile all’inaugurazione di ieri c’era proprio il regista, che ha ricevuto anche il premio Stella della Mole per aver “creato universi cinematografici visionari e personalissimi che hanno trovato sublime espressione in dimensioni artistiche tra cui il disegno, la pittura e fotografia”.
È la prima volta che Burton è a Torino. “Ne ho sempre sentito parlare, il museo è un edificio incredibile: appena ho visto l’allestimento della mostra ho provato una sensazione potente, è come entrare in un parco dei divertimenti”, ha detto il regista.
“Quando ho visto la mostra non potevo crederci, una location incredibile che unisce la magia dell’architettura a quella del cinema.” Burton è rimasto particolarmente colpito dalla riproduzione dello studio: “Rappresenta perfettamente il mio immaginario, non poteva essere realizzato meglio”.
Stasera alle 18 si terrà il “violet carpet”, alle 18.30 ci sarà una masterclass curata dal regista al Cinema Massimo e a seguire la proiezione di Beetlejuice dalle 20.30.
Il Mondo di Tim Burton è aperta al pubblico dall’11 ottobre al 7 aprile 2024 presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino.